Il Santuario si trova all'interno del territorio comunale di Caraffa del Bianco, ai piedi del centro abitato ed è immerso nella quiete della verde campagna caraffese.
La prima costruzione, risalente al 1622, era una semplice edicola. Nel corso del tempo subì modiche che la trasformarono in una piccola chiesetta, che, purtroppo, andò completamente distrutta da un incendio nel 1994. In tale occasione rimase pure danneggiata la statua in marmo raffigurante la Madonna delle Grazie col bambino in braccio. alla cui base c’è la scritta “Iacobo Votano ha fatto fare questa immagine a sua divotione, 1622” , e sulla quale si tramanda la leggenda che sia stata trovata vicino ad una grossa pietra che aveva impresse le impronte della Madonna, di Gesù Bambino e del Diavolo. Nessuno si è mai spiegato come la statua sia arrivata fino al Santuario, dal momento che quel luogo non era collegato da nessuna strada.
Dopo l’incendio, essendo parroco Don Massimo Alvaro, è stata riedificata, più grande e spaziosa, con un’ampia piazza costruita interamente in pietra circondata da aiuole ricche di fiori variopinti. Anche la statua della Madonna è stata oggetto di un restauro riparatore.
La bellezza di questa chiesa sta principalmente nella sua semplicità, tanto che è meta continua di pellegrini dai comuni circostanti. Recentemente giovani coppie la scelgono come luogo ideale per celebrare il loro matrimonio.
I festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie ricorrono l'1 e il 2 Luglio, giorni in cui si svolgono numerose celebrazioni religiose.
